venerdì 20 maggio 2016

La vita è bella





Le prime note della musica di Nicola Piovani sono chiare, subito riconoscibili, bisogna solo ascoltarle leggendo lo spartito. Questa è una metafora per dire che occorre fare un piccolo sforzo per ascoltare quello che c'è oltre, quello che non appare subito.
E ora come fare? Quale scegliere per rappresentare me e il mio lavoro? Forse tutte e quattro le versioni hanno qualcosa da dire e da descrivere.
Grazie a GianMarco Villa per la grafica.


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